L’artista fondatrice di Swale, Mary Mattingly, e i suoi collaboratori hanno sentito la necessità di riscoprire e far conoscere come nascono, crescono e vengono raccolte le materie prime che arrivano sulla nostra tavola. Questo attraverso un modo di coltivare la terra assolutamente genuino: sostenibilità, cultura biologica e autosufficienza sono le parole chiave. Tutte le piante inoltre possono essere coltivate e “assaggiate” dai visitatori, che contribuiscono così alla crescita di questa golosa foresta, fatta di fiori, frutta, ortaggi, spezie ed erbe aromatiche. Nello Swale si tengono anche visite didattiche, corsi di cucina, deliziosi brunch, incontri di formazione e serate culturali aperte a tutti. Riuscite ad immaginare questo giardino galleggiante di fronte allo skyline di New York?
Se siete a NY o volete andarci, entrate nel loro bellissimo sito web per scoprire tutto su questa straordinaria idea. Ad esempio,
qui potrete scoprire dove lo Swale si fermerà nei prossimi giorni. Se viaggiate con la
vostra Askoll, parcheggiatela al molo e salite a bordo.
PS: Se non vi trovate a New York, ricercate anche nella vostra città la freschezza e la genuinità per la vostra tavola, da scegliere con cura in luoghi ben precisi: il vostro droghiere di fiducia, l’ortofrutta del paese o il mercato di città. E poi condividete la bellezza del cestino della bici pieno di delizie… sì, è uno di quei piaceri da assaporare con calma, quando si ha un momento libero, come il sabato mattina o nei giorni di vacanza. Buon cibo, natura e la vostra e-bike Askoll. Che meraviglia.
Credit: www.swaleny.org