Come beneficiare al massimo della pedalata in sella ad una e-bike? Come gestire le modalità di pedalata assistita?
Un consiglio generale che mi sento di dare quando si parla di sport è quello di variare sempre rispetto al ripetere continuamente lo stesso tipo di attività. È ciò che faccio anch’io quotidianamente con i miei allenamenti. La parola d’ordine è varietà. Perciò un giorno corro, un altro pedalo, nuoto o pratico yoga, e i benefici ci sono e si vedono, anche in termine di miglioramento, ve lo posso assicurare.
Nello specifico, quando si utilizza una e-bike può essere molto utile
alternare i livelli di assistenza alla pedalata; partire con un livello di assistenza più alto e adeguato al tipo di percorso che si sta affrontando per poi ridurre dopo i primi minuti la modalità di assistenza può consentire di
iniziare il nostro “allenamento” in maniera sciolta, senza affanno né eccessiva fatica, per poi aumentare leggermente lo sforzo. La costante spinta conferita dall’e-bike consente di rendere questo piccolo esercizio non troppo impegnativo, se pur utile ed efficace.
Pratica in città, green e perfetta compagna di allenamento, scegliere di muoversi in e-bike è un vero e proprio stile di vita. Abbraccialo insieme a noi.
Sara Armento, con un passato da ginnasta agonista e gli ultimi tre anni trascorsi a correre in giro per il mondo (ha corso 10 maratone e un'ultramaratona, la 100 km del Passatore), racconta delle sue gare sulle pagine del suo blog e quest'anno ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura, approcciare il mondo del ciclismo su strada.